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LEAL SOSTIENE IL MAIL BOMBING URGENTE DI VITADACANI E RETE DEI SANTUARI LIBERI – CONDANNATI A MORTE I MUFLONI DELL’ISOLA DEL GIGLIO

Nov 22, 2021 | LEAL informa, Proteste e Incontri

Abbiamo solo 2 giorni per fermare l’uccisione, da lunedì 22 novembre “tiratori scelti” arriveranno sull’isola per sterminarli.

Il muflone europeo, ovis orientalis, è l’antico antenato di tutte le  pecore domestiche ed è presente nelle isole mediterranee da circa 10.000 anni. Nell’isola del Giglio, i mufloni presenti oggi sono la popolazione residua di un progetto di conservazione realizzato negli anni ’50 che ha contribuito a salvare la specie dall’estinzione, in un periodo in cui era in serio pericolo. Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano tradisce così tutte le rassicurazioni a noi fatte a seguito della precedente protesta. Dopo averci fatto credere di aver optato, per il momento, per una soluzione rispettosa della vita sull’isola, passa invece, repentinamente, alla fase degli abbattimenti.

LEAL ha seguito la vicenda dei mufloni e trova inammissibile il tradimento e il voltafaccia delle istituzioni!

A: parco@islepark.itdirezione@islepark.ithelp.cse@regione.toscana.iturp@regione.toscana.itdirettoregenerale@regione.toscana.itcomuneisoladelgiglio@pcert.it

CC: urp@mite.gov.itMATTM@pec.minambiente.it


**OGGETTO: Richiesta di interruzione immediata piano abbattimento dei mufloni presenti sull’Isola del Giglio**Salve,con la presente, chiedo di bloccare immediatamente l’inizio delle procedure di abbattimento dei mufloni dell’Isola del Giglio previste per questo lunedì 22 novembre.

La biodiversità e la contaminazione sono una risorsa e una ricchezza da tutelare e preservare, non eliminare in modo cruento.Quanto intendete attuare è inaccettabile, anacronistico e profondamente ingiusto.

Ci sono alternative come la sterilizzazione o l’istituzione di riserve ove lasciare questi animali liberi e in pace.O, in ultima analisi, chiedo di proseguire, come dichiarato alle associazioni, con le catture e traslocazioni degli animali senza arrecare loro alcun danno,Mi aspetto che l’Isola del Giglio, l’Ente Parco e la Regione Toscana intraprendano strade diverse, etiche e civili, degne di luoghi che sono culla della civiltà, della cultura, della bellezza.

**Nome e Cognome**

LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI

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