LEAL CORTEO CHARLES RIVER OLTRE QUEI MURI L’INFERNO 21 GIUGNO A CALCO LC

22 Giu, 2025

Manifestazione a Olgiate Molgora e Calco: la protesta contro Charles River
Ieri, sabato 21 giugno 2025, le strade tra Olgiate Molgora e Calco sono state attraversate da un corteo animalista organizzato da AVI (Associazione Vegani Internazionale), Cadapa, Fronte Animalista, LEAL (Lega Antivivisezionista) e NoMattatoio Milano. La manifestazione, partita dalla stazione ferroviaria di Olgiate Molgora, ha visto la partecipazione di decine di attivisti e cittadini uniti per denunciare la presenza e l’attività della multinazionale Charles River, leader mondiale nella vivisezione e nella sperimentazione animale.
Il corteo è stato organizzato per portare all’attenzione pubblica le gravi sofferenze inflitte agli animali nei laboratori di Charles River a Calco. Qui vengono allevati e geneticamente modificati animali da laboratorio – ratti, topi, conigli e altre specie – sottoposti a manipolazioni e sperimentazioni che li portano a sviluppare malattie artificiali e, spesso, a una morte dolorosa al termine degli esperimenti.
Le associazioni promotrici hanno definiscono questa realtà profondamente inaccettabile e sottolineano come lo sfruttamento animale sia finalizzato esclusivamente al profitto delle multinazionali del settore, senza reali benefici per la scienza e la salute umana.
Ogni essere vivente è unico e irripetibile. Per questo motivo, la sperimentazione su specie diverse dalla nostra non può offrire risposte affidabili né realmente predittive per le malattie umane. Questa realtà è profondamente inaccettabile, poiché costituisce uno sfruttamento privo di scrupoli, finalizzato esclusivamente a generare profitti per le multinazionali coinvolte nel settore della vivisezione.
Durante il corteo ci sono stati molti interventi durante i quali le associazioni hanno inoltre ribadito che esistono già metodi alternativi validi alla sperimentazione animale, come organoidi, colture cellulari tridimensionali e simulazioni al computer, che rappresentano una strada più etica ed efficace per il progresso scientifico.
LEAL sottolinea: “Queste manifestazioni non sono un punto di arrivo, ma tappe di un percorso di sensibilizzazione e denuncia che continuerà finché le “fabbriche della morte” come Charles River non saranno chiuse e la vivisezione sarà definitivamente abolita. L’associazione invita la cittadinanza e le istituzioni a sostenere la ricerca senza animali e a unirsi alle prossime mobilitazioni per dare voce a chi non ne ha. La manifestazione di ieri rappresenta solo l’inizio di una serie di iniziative che LEAL e le altre associazioni intendono ripetere per mantenere alta l’attenzione sull’attività delle multinazionali della sperimentazione animale. L’obiettivo è chiaro: porre fine allo sfruttamento degli animali nei laboratori e promuovere una scienza più giusta, compassionevole e realmente innovativa. “Non ci fermeremo finché non avremo ottenuto giustizia per gli animali. Ogni occasione persa ricade sugli animali innocenti: per questo continueremo a manifestare, denunciare e proporre alternative, fino a quando la vivisezione sarà solo un triste ricordo del passato”.
LEAL, Lega Antivivisezionista, è in prima linea nella lotta contro la vivisezione dal 1978. Da quasi cinquant’anni, l’associazione si batte per l’abolizione della sperimentazione animale, promuovendo metodi di ricerca alternativi, scientificamente più sicuri e moralmente più accettabili.
LEAL è stata tra i primi enti in Italia a finanziare borse di studio per ricercatori che non utilizzano il modello animale e continua a sostenere la ricerca etica e la tutela dei diritti degli animali in ogni ambito della società.

Video: https://fb.watch/AnyXIhWWet/



LEAL.TA’ VERSO OGNI SPECIE

❤️SOSTIENI LEAL❤️
LEAL Lega Antivivisezionista
▶️C/C Postale Versamento su C/C n°12317202
▶️Bonifico Bancario Codice Iban: IT04Q0306909606100000061270
▶️Pay Pal https://leal.it/donazioni/
▶️🐾https://www.teaming.net/leal-legaantivivisezionistaets
➡️ https://leal.it/5-per-mille/

Leggi anche