Il mese Cruelty Free

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Le 3R

NEWSLETTER #5

“La responsabilità è individuale, non della comunità.”
Mark Twain

Ciao…
Oggi ti renderemo partecipe di una importantissima battaglia che la LEAL sta combattendo da anni è quella contro il principio delle 3R da noi definito il principio della “R come Raggiro”.
Nella Direttiva EU 2010/63 si auspica che venga usato il metodo delle 3R e molti sono gli addetti ai lavori che si vantano di utilizzarlo.
Il Principio delle 3R fa riferimento a tre concetti fondamentali: REPLACE= sostituire, REDUCE= ridurre, REFINE=affinare.
Questo principio fu sviluppato nel 1959 da due accademici britannici, Rex Burch e William Russell, membri della “University Federation of Animal Welfare”. Quando Burch e Russell avanzarono il principio delle 3R non c’erano molte alternative all’uso degli animali, ma gli ideatori credettero di contribuire a ridurre l’uso degli animali negli esperimenti ed arrivarono a dichiarare: “In nessun caso raffinare è sufficiente e dovremmo sempre puntare alla sostituzione.”
Invece il metodo risulta essere praticamente un compromesso, in quanto anzichè vietare la ricerca sugli animali, o consentirla in rarissimi casi, si invitano gli scienziati a cercare di sostituire l’uso degli animali con altri metodi. Quando la sostituzione non è possibile si invitano gli addetti ai lavori a ridurre il numero degli animali usati e a perfezionare gli esperimenti per ridurre la sofferenza degli animali. Anche adesso che la scienza ha fatto passi in avanti, ed esistono valide alternative all’uso degli animali, il Principio delle 3R sembra rimanere il punto più alto raggiungibile nell’ambito della VIVIsezione.

LE 3 R

REPLACE (SOSTITUIRE)

Rimpiazzare, o sostituire, il proprio modello animale con un modello alternativo
Quindi individuare metodi che consentano di raggiungere un determinato scopo senza bisogno di condurre esperimenti o altre procedure scientifiche sugli animali.

(QUESTO SI PUO’… ANZI SI DEVE FARE!)

REDUCE (RIDURRE)

Ridurre il più possibile il numero di individui utilizzati in un certo protocollo sperimentale
Utilizzare metodi che permettano di impiegare un minor numero di animali nelle procedure scientifiche o che permettono di ricavare maggiori informazioni dallo stesso numero di animali

(NESSUNA RIDUZIONE… TOTALE ABOLIZIONE!)

REFINE (AFFINARE)

Rifinire o migliorare, le condizioni sperimentali alle quali sono sottoposti gli animali
Individuare metodi che allevino o riducano al minimo il dolore, la sofferenza e l’ansietà potenziali e che migliorino il benessere degli animali.

(COME SI PUO’ MIGLIORARE TUTTO QUESTO? … SOLO IMPEDENDOLO!)

Dobbiamo contrastare con tutte le nostre forze IL PRINCIPIO DELLE 3R!!

COSA SUCCEDE NELLA REALTA’. IL PRINCIPIO DELLE 3R IL GRANDE INGANNO

In realtà il metodo delle 3R lungi da escludere il modello animale nella ricerca non fa altro che suggerire un insieme di comportamenti che non escludono il modello animale. Anche i punti che potrebbero sembrare migliorativi vengono normalmente superati.

REPLACE (SOSTITUIRE): Questo è il concetto fondamentale: SOSTITUIRE l’animale con un metodo che non ne faccia uso. Ma la scelta del metodo da usare viene lasciata al ricercatore che è stato formato all’uso del modello animale ed è abituato a lavorare sul di esso. E’ il ricercatore stesso che certifica che non esistono altri metodi da usare nonostante il fatto che lo stesso potrebbe non essere al corrente che esistono altri metodi di ricerca senza modello animale e/o potrebbe non essere formato a lavorare con nuovi metodi.

REDUCE (RIDURRE): La riduzione del numero di animali viene ottenuta impiegando lo stesso animale per più esperimenti invece di sostituirlo con nuovi metodi scientifici che non ne fanno uso. Come dichiarato nella Direttiva Europea gli stessi animali già usati possono essere sottoposti a più procedure anche classificate come GRAVI fino allo stadio finale del NON RISVEGLIO (Direttiva 2010/63). Da notare che l’utilizzo dello stesso animale per più procedure può falsare i risultati ottenuti.

REFINE (AFFINARE): Il raffinamento riguarda l’esperimento che viene effettuato. Ma è difficile pensare al benessere di animali VIVI che vengono sottoposti ad esperimenti invasivi anche ricordando il fatto che nella Direttiva il controllo del dolore post-operatorio non è obbligatorio e la scelta della sedazione viene lasciata al ricercatore. Nel REFINE rientra anche la scelta del metodo per effettuare l’eutanasia degli animali usati.

Come visto il Principio delle 3R risulta essere un grande inganno poichè non porta ad un superamento del modello animale. Al contrario constatiamo che negli ultimi anni sono aumentati gli animali usati negli esperimenti, sia quelli al primo utilizzo che quelli che sottoposti a sperimentazioni che durano per più tempo.
Regolamentare non serve. Anche se regolamentata è sempre VIVIsezione o sperimentazione animale, come vogliono chiamarla alcuni, anche se cambiando il nome non cambia il fatto che sia una pratica orrenda che deve finire.
Anche adesso, come facciamo da anni, siamo impegnati nella nostra opera di sensibilizzazione e informazione affinchè tutto questo finisca e non smetteremo di batterci per far sì che avvenga prima possibile. Lo dobbiamo ai nostri fratelli animali che non hanno voce. Noi dobbiamo essere la loro voce.

BRUNA MONAMI
Vice presidente
LEAL Lega Antivivisezionista