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Denunciare un maltrattamento: come e perché

Apr 7, 2014 | LEAL informa

ferito1Grazie alle denunce salvati 60 animali da un lager”. Quante volte abbiamo letto titoli come questo? Non più di un paio di mesi fa grazie alle segnalazioni partite per 3 cani in evidente stato di abbandono visibili dalla strada è stato scoperto nella zona di Varese un vero e proprio lager. Gli operatori del Servizio Interprovinciale di tutela animale e i carabinieri intervenuti sul posto si sono trovati davanti un macabro scenario: nei 4 ettari di terreno colmi di rifiuti di ogni genere (da lastre di eternit a carcasse di animali morti in putrefazione, ossa e pelli) vivano in condizioni indescrivibili 10 cani, 9 suini, 40 capi di pollame e 2 pernici rosse. Tutta l’area è stata sequestrata e due persone sono state denunciate per maltrattamento di animali e abbandono incontrollato di rifiuti. 
Casi come questo sono all’ordine del giorno. Il maltrattamento di animali oggi è un reato penale e come tale punibile per legge con multa e/o arresto. Con il termine maltrattamento si identificano tutte quelle situazioni che cagionano all’animale una lesione , o sottoponendolo a sevizie, o a comportamenti, fatiche o lavori insopportabili per le sue caratteristiche . Normalmente i comuni, anche quelli più piccoli, si dotano di regolamenti per la tutela degli animali, in cui viene inclusa solitamente anche l’incuria nella voce maltrattamento: se un animale viene poco nutrito, o lasciato privo di acqua pulita, non ha un riparo adeguato, oppure viene lasciato nella sporcizia, il proprietario è sanzionabile con una pena amministrativa e, nei casi più gravi, con il sequestro dell’animale. Se si è testimoni di un maltrattamento è bene fare denuncia immediatamente a polizia o carabinieri, interpellando anche il nucleo delle guardie eco zoofile di zona (comune o regione), che comunque vi garantirà assistenza, intervenendo prontamente per un controllo. La segnalazione può arrivare via telefono, fax o e-mail. E’ sempre bene poter identificare il nome del segnalante e avere un recapito telefonico del quale sarà garantito l’anonimato. Non abbiate paura di segnalare! L’intervento delle guardie è solitamente più rapido di quello delle forze dell’ordine e si concretizzerà, nel caso in cui venga rilevato un illecito, nella denuncia all’autorità giudiziaria con possibile sequestro dell’animale o semplicemente con una sanzione amministrativa. Oppure con un nulla di fatto, qualora fortunatamente non venga riscontrata nessuna violazione della norma di legge.