Si è tenuto lo scorso 12 aprile un grande corteo di protesta organizzato dal comitato NO RBM nel centro di Torino. Alla manifestazione hanno partecipato diverse associazioni antivivisezioniste, tra cui Leal, per protestare contro la sperimentazione animale e per mettere in luce la necessità di informare l’opinione pubblica sull’urgenza di incrementare i finanziamenti alla ricerca che impiega metodi sostitutivi. Alla manifestazione hanno partecipato diversi personaggi illustri sia del mondo scientifico, che di quello animalista che dello spettacolo. Erano presenti infatti il professor Bruno Fedi (consulente scientifico di Leal – insieme a Monica Fontana, responsabile sede Leal di Torino, nella foto), Andrea Cisternino (attivista del mondo animalista, che ha deciso di raccontare attraverso le sue fotografie gli orrori che vengono compiuti contro i cani in Ucraina) e Carmen Russo (showgirl e artista, che con il marito Enzo Paolo Turci si è sempre battuta in difesa degli animali). Diversi sono stati i momenti salienti dell’iniziativa con diversi interventi e comizi. Presente al corteo anche una nutrita rappresentanza di beagle liberati da Green Hill per ricordare l’importanza dei risultati che si possono ottenere unendo gli sforzi.
Ma chi è RBM?
Fondato nel 1969 dalla Dott.ssa Silvia Olivetti Marxer in memoria del marito Prof. Antoine Marxer, L’Istituto di Ricerche Biomediche RBM ha una lunga storia nello sviluppo preclinico con una particolare attenzione verso le attività regolatorie (Good Laboratory Practices – GLP e Good Manufacturing Practices – GMP). Dal 1982 il gruppo Serono ha acquisito la maggioranza delle azioni e, dal 2007, Merck Serono S.p.A. controlla al 100% l’Istituto. L’azienda si trova nel Bio-Industry Park di Colleretto Giacosa (vicino ad Ivrea, in provincia di Torino). RBM esegue studi tossicologici per farmaci o altri prodotti chimici, nonché studi di sviluppo clinico e pre-clinico di nuovi farmaci. Gli studi di cui RBM si occupa sono: tossicologia generale e riproduttiva, servizi relativi alla sicurezza dei prodotti chimici, bioanalisi e farmacocinetica, farmacologia generale, servizi per la sicurezza delle biotecnologie, studi di validazione virale convenzionale e non, servizi di prima valutazione della sicurezza, sviluppo di prodotti veterinari. Come riportato da più fonti gli studi tossicologici vengono compiuti su roditori (topi, ratti, cavie, conigli, gerbilli, criceti), cani e scimmie.
Qui di seguito i contributi video dell’intervento di Fedi: