“Per Moro vogliamo giustizia” dichiara il nostro presidente Gian Marco Prampolini “è indegno che in un Paese civile si debba assistere ad una simile barbarie. Accadimenti come questo meritano punizioni esemplari, affinché non si ripetano più”
Lo scorso 18 luglio due allevatori di Breno, in provincia di Brescia, hanno ucciso a bastonate il proprio cane reo di non rispondere più ai comandi. La scena è stata ripresa da un escursionista, che ha poi consegnato le foto in forma anonima al quotidiano Bresciaoggi.
I carabinieri della sezione locale sono risaliti in brevissimo tempo ai due colpevoli, padre e figlio, di 49 e 19 anni, che sono stati denunciati per per maltrattamenti, crudeltà e uccisione di animali.
Sulla vicenda è intervenuto con un comunicato ufficiale anche il Comune di Breno, che ha immediatamente revocato il contratto di affitto dell’alpeggio, che resterà in cessione all’azienda agricola fino a settembre, solo per non danneggiare gli animali al pascolo.
Anche l’Amministrazione Comunale si costituirà parte civile nel processo e ha già disposto una verifica accurata dell’Asl di competenza sullo stato di salute degli animali posseduti dall’azienda dei due uomini.
NO VIVISEZIONE
ABOLIAMO L’OBBLIGO DEI TEST SUGLI ANIMALI