IL PROSSIMO PASSAGGIO la calenderizzazione della
riforma in aula per la tutela di ambiente e animali
Primo via libera all’inserimento della tutela dell’ambiente e degli animali in Costituzione: la proposta è stata approvata in commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama ricevendo il via libera di tutte le maggioranze.Dovremo attendere un anno per le approvazioni di Camera e Senato e a maggio del 2022 l’Italia potrà finalmente avere questo cambiamento che altri Paesi Europei hanno raggiunto prima di noi.
“All’articolo 9 viene enunciato infatti che la Repubblica italiana ‘tutela l’Ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi anche nell’interesse delle future generazioni’ e che ‘La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali’”. principalmente la Corte costituzionale, attraverso un’interpretazione estensiva di alcuni articoli, a ricostruire il diritto all’Ambiente come connesso alla protezione della salute (art. 32) o del paesaggio (art. 9). In questo modo si spera di ottenere la tutela che animalisti e ambientalisti chiedevano da tempo.
LEAL in primis aveva depositato in Cassazione 12 settembre 2018 la proposta di revisione costituzionale di iniziativa popolare avanzata ai sensi dell’art. 71, II° c., Cost. e della L. 25.05.1975 n. 352 e succ. modifiche; e nello specifico all’art. 117, II° c., lett. S della Cost. dopo ‘tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali ai quali si doveva aggiungere il benessere animale, indispensabile modifica alle norme ora in vigore che considerano gli animali semplici cose.
LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI