LEAL promuove la petizione che chiede la liberazione degli orsi polari, mamma e figlia, sono rinchiusi in uno zoo pugliese dove sono stati toccati i 40 gradi centigradi. Un ambiente assolutamente nocivo per animali abituati a temperature polari. Questi animali, esibiti ad un pubblico pagante invece di vivere liberi al freddo rischiano la vita in una prigione rovente
Anime in pena, non c’è altro modo per definire la sofferenza di questi orsi polari rinchiusi in uno zoo della Puglia. Mentre le temperature superano i quaranta gradi, loro si aggirano disperati in cerca di refrigerio, rinchiusi da anni in uno zoo italiano.
Eppure il nome “orso polare” dovrebbe dire di per sé qualcosa, non è difficile da comprendere che siamo davanti a un palese e innegabile forma di maltrattamento.
Chiediamo al Governo e alla Regione Puglia di intervenire e far terminare la schiavitù e la sofferenza di questi orsi, restituendoli al loro habitat con un programma per la loro reimmissione in natura o liberati in santuari che possano garantire loro condizioni di vita adatte alla specie.
FIRMA LA PETIZIONE:
LEAL INCONDIZONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMAL