Dopo che l’ennesimo cavallo è stramazzato al suolo a Roma nei pressi della fontana di Trevi lo scorso primo agosto il 3 agosto a Montecitorio è stato approvato un ordine del giorno che vieta l’utilizzo di animali per mezzi di trasporto su tutto il territorio nazionale». Il decreto è collegato al decreto Infrastrutture e Trasporti in discussione alla Camera, il governo si impegna “a vietare l’utilizzo di animali per la trazione di veicoli e di mezzi di ogni specie adibiti al servizio di piazza e per i servizi pubblici non di linea finalizzati ai trasporti di persone a fini turistici e ludici, nell’intero territorio nazionale”. Oltre che “sanzioni amministrative e confisca del mezzo e dell’animale in caso di trasporto non autorizzato”. Per evitare che i vetturini romani da un giorno all’altro si trovino improvvisamente senza lavoro, il documento impegna l’esecutivo a convertire le autorizzazioni per le botticelle in licenze taxi.
Unici due voti contrari quelli di Lega e Fratelli d’Italia.
Ricordiamo che esistono alternative alle carrozze trainate a animali già adottate sia in Italia, alla Reggia di Caserta che in alcune città all’estero: golfcar, club car elettriche o eco carrozze.
LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI