Un video girato durante una seduta di addestramento inchioda alle sue responsabilità penali Claudio Mangini e LEAL ha depositato la denuncia.. Il Mangini, istruttore cinofilo e preparatore di cani per il cinema e la televisione durante la sessione è reo di avere sferrato un potente calcio nel costato ad un cane lupo cecoslovacco apparentemente in procinto di aggredire un cane “comparsa” che fa parte della lezione.
La denuncia di LEAL depositata dalla legale Aurora Loprete è articolata e sottolinea come nel video si assista ad un susseguirsi di violenza anche verbale oltre che fisica, e quasi a volte anche di scherno nel momento in cui il signor Mangini chiede al cane male, male? fa male?, elementi tipici e sufficienti a integrare non solo l’aggravante della crudeltà, insita nella norma, ma anche “le sevizie”, di cui all’art. 61 c.p. : “le sevizie consistono in un quid pluris per la concreta esecuzione del reato e si sostanziano in sofferenze non necessarie inflitte alla vittima, con lo specifico malvagio intento di vederla maggiormente soffrire, ed hanno quindi carattere essenzialmente oggettivo; la crudeltà concerne, il modo dell’azione direttamente rivolta alla realizzazione dell’evento-morte, e si caratterizza per il mezzo usato o per le modalità della condotta che di per sé in quanto volontari – ancorché non animati dal proposito di cagionare alla vittima sofferenze particolarmente dolorose – sono rivelatori di un’indole malvagia, priva del più elementare senso di umana pietà” (Cass. pen., Sez. 1, 12/03/1976, n. 8686, Cance, Rv. 134320).
LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI