BARRY HORNE L’ATTIVISTA INGLESE CHE DIEDE LA VITA PER LA LIBERAZIONE ANIMALE E SI BATTE’ FINO ALLA MORTE CONTRO LA VIVISEZIONE.
Barry Horne (Northampton, 17 marzo 1952 – Worcester, 5 novembre 2001) è stato un attivista inglese.
Fu un attivista vegano dei diritti degli animali, morto nell’ospedale di Ronkswood Hospital per complicazioni al fegato in seguito all’ennesimo sciopero della fame. Horne disse di voler arrivare a morire di fame per persuadere il governo britannico a fare un’indagine pubblica sulla sperimentazione animale, questo era stato promesso e non mantenuto dal Partito Laburista quando andò al potere nel 1997.
Al momento della sua morte all’età di 49 anni, non aveva mangiato per 15 giorni, ma era rimasto indebolito dai precedenti scioperi della fame. Il più lungo dei quali, nel 1998, è durato 68 giorni e gli aveva provocato danni a vista e reni.
Il movimento per i diritti degli animali lo considera un eroe per avere liberato animali, per avere mostrato al mondo la crudeltà di allevamenti e dei laboratori di vivisezione, per avere creato consapevolezza e moti di ribellione ad ingiustizie ed abusi fino a sacrificare la sua stessa vita per la causa.
LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI