Link alla petizione di LEAL: https://leal.it/petizioni/#firma/
Sappiamo tutti da decine di anni che la scienza ha individuato il fumo come uno dei fattori responsabili del cancro ai polmoni.
Nonostante questo dato sia ormai assodato si proseguono quotidianamente atroci esperimenti su varie specie animali costrette ad inalare fumo di sigaretta in questo caso. Su vasta scala migliaia di criceti sono stati sottoposti a fumo di sigarette per diversi anni, per la durata della loro vita, mentre animali di controllo vivevano senza fumo. È stato verificato che neanche uno degli animali in questione ha sviluppato un carcinoma bronchiale dell’epitelio pavimentoso, neanche un carcinoma polmonare a focolaio rotondo. La continua sperimentazione su animali per studiare gli effetti del fumo solleva importanti questioni etiche . Molti critici sostengono che tali esperimenti non solo sono crudeli, ma anche scientificamente poco validi, dato che le risposte biologiche degli animali possono differire notevolmente da quelle degli esseri umani infatti i risultati ottenuti non si traducono in una comprensione più profonda delle malattie umane correlate al fumo.
Ogni anno, milioni di animali sono costretti a inalare, inghiottire e assorbire migliaia e migliaia di sostanze attraverso la pelle e le mucose: avvelenamento con sostanze chimiche, test oculari e cutanei, induzione di malattie. LEAL si impegna a chiedere che anche in Italia, come già dal 2022 negli Stati Uniti si elimini l’obbligo della sperimentazione animale nell’ambito della ricerca scientifica.
LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI
LA VIVISEZIONE SARÀ CONSIDERATA LA VERGOGNA DELL’UMANITÀ. FIRMA LA PETIZIONE LEAL, AIUTACI A RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO!
Link alla petizione di LEAL: https://leal.it/petizioni/#firma/
Sappiamo tutti da decine di anni che la scienza ha individuato il fumo come uno dei fattori responsabili del cancro ai polmoni.
Nonostante questo dato sia ormai assodato si proseguono quotidianamente atroci esperimenti su varie specie animali costrette ad inalare fumo di sigaretta in questo caso. Su vasta scala migliaia di criceti sono stati sottoposti a fumo di sigarette per diversi anni, per la durata della loro vita, mentre animali di controllo vivevano senza fumo. È stato verificato che neanche uno degli animali in questione ha sviluppato un carcinoma bronchiale dell’epitelio pavimentoso, neanche un carcinoma polmonare a focolaio rotondo. La continua sperimentazione su animali per studiare gli effetti del fumo solleva importanti questioni etiche . Molti critici sostengono che tali esperimenti non solo sono crudeli, ma anche scientificamente poco validi, dato che le risposte biologiche degli animali possono differire notevolmente da quelle degli esseri umani infatti i risultati ottenuti non si traducono in una comprensione più profonda delle malattie umane correlate al fumo.
Ogni anno, milioni di animali sono costretti a inalare, inghiottire e assorbire migliaia e migliaia di sostanze attraverso la pelle e le mucose: avvelenamento con sostanze chimiche, test oculari e cutanei, induzione di malattie. LEAL si impegna a chiedere che anche in Italia, come già dal 2022 negli Stati Uniti si elimini l’obbligo della sperimentazione animale nell’ambito della ricerca scientifica.
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