LEAL, così come altre associazioni, sensibilizza l’opinione pubblica sulla sofferenza degli animali costretti a esibirsi nei circhi da decenni eppure sorprende sempre vedere che, sebbene il numero di spettatori sia diminuito rispetto al passato, ci siano ancora famiglie con bambini che frequentano questi spettacoli. Durante l’inverno e durante le festività attendano i circhi che molto spesso propongono al pubblico spettacoli con animali tra i quali vi sono anche specie esotiche come elefanti, tigri e leoni, costretti a vivere in condizioni di cattività che contrastano profondamente con le loro esigenze naturali. Nei circhi gli animali vivono in spazi ristretti e sono trasportati in gabbie e camion, affrontando viaggi estenuanti. Si stima che attualmente ci siano circa 2100 animali detenuti in oltre 100 circhi in Italia, senza un registro nazionale che ne monitori la quantità o la specie. Durante l’addestramento, che comprende anche strumenti di controllo come collari a strozzo, bastoni e fruste. gli animali possono subire privazioni di cibo, acqua o socializzazione come forme di punizione, e sono costretti a eseguire comportamenti innaturali attraverso metodi intensivi e spesso traumatici, inclusi periodi prolungati di isolamento in gabbie o spazi ristretti.
LEAL nella sua campagna contro il circo sottolinea l’ingiusta privazione della libertà degli animali e punta sulla questione etiche riguardo all’uso di esseri senzienti per intrattenimento umano. Negli ultimi anni, c’è stato un crescente movimento di opposizione e i sondaggi rivelano che il 77% degli italiani considera inaccettabile il circo con animali. In Italia il 13 luglio 2022 è stata approvata la legge delega n. 106, che prevede la graduale dismissione degli animali dai circhi e stabilisce che i circhi e gli spettacoli viaggianti non possono più far riprodurre i propri animali né acquisirne di nuovi. L’obiettivo è di eliminare gradualmente l’uso di animali in queste attività, allineando l’Italia con oltre cinquanta paesi che hanno già adottato misure. La dismissione degli animali nei circhi rappresenterà una vittoria di civiltà e una scelta educativa per bambini e ragazzi, che potranno apprendere che non può esserci divertimento dove c’è sfruttamento.
LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI
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