LEAL sezione Modena era presente ieri 24 luglio a tarda sera a Nonantola in provincia di Modena, dove la tradizionale Fiera dell’Agricoltura e dell’Allevamento è stata interrotta dal blitz animalista organizzato dal movimento Iene Vegane con la partecipazione di LEAL, di attivisti indipendenti e rappresentanti di Fronte Animalista.
Insieme hanno bloccato la parte eticamente peggiore dell’evento: la pesatura del maiale con un premio in salumi a chi indovinava il peso dell’animale. La “bella festa” umana è stata terribile dal punto di vista degli animali, di fatto protagonisti non volontari dell’evento: un girone infernale con pulcini in teca sotto una lampada, galline capre asini e pony con tanto di sella, ogni specie di animale considerato da “reddito”, e bene in vista la “regina” della sagra: una povera scrofa, che è stata per tre giorni rinchiusa nella gabbia, rassegnata e immobile e forse sedata. La sua unica colpa era quella di essere destinata a oggetto di un gioco a premi: in palio un buono per l’acquisto di affettati e salumi equivalente al valore della scrofa. Fino a qualche anno prima il salame e l’affettato in palio erano ricavati macabramente dalla carne del maiale in esposizione durante la festa.
Gli attivisti hanno mostrato cartelli con scritte di protesta e hanno spiegato ai presenti quale sofferenza significhi per un maiale e per tutti gli animali essere portati in mezzo a rumore, luci e via vai di persone e mezzi. Dapprima fortemente contestati hanno poi convinto tante persone ad ascoltare le ragioni degli animali spiegando non solo le esigenze etologiche delle specie presenti, ma condannando antropocentrismo e dominio che caratterizzano gli umani nei confronti di ogni altra specie. Maria Cristina Testi, responsabile LEAL sezione Modena, stigmatizza ogni forma di sfruttamento animale e si impegna attivamente a diffondere uno stile di vita vegan.
Una nota degli attivisti riporta: “Quando siamo arrivati a Nonantola e abbiamo trovato il luogo dell’evento siamo stati pervasi da una grande tristezza e da un grande senso di ingiustizia. I cavallini alla stregua di giostre montati da cuccioli umani, gli altri animali disorientati e la povera scrofa prigioniera in quella piccola gabbia da giorni. Durante il nostro intervento siamo stati avvicinati anche dal Sindaco di Nonantola Federica Nannetti che ci ha chiesto chi ci avesse dato l’autorizzazione ad entrare, a quel punto abbiamo risposto che noi attivisti siamo sempre autorizzati da chi non ha voce ovvero gli animali”.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=6W3pxaKYF1g?rel=0&w=560]
il tuo 5×1000 a LEAL
C.F. 80145210151
SEGUI LEAL VIA EMAIL Per non perdere nessuna notizia pubblicata sul sito leal.it ti invitiamo a lasciare il tuo indirizzo email al link seguente (attenzione: per aggiornamento del nostro database, l’invito a registrarsi è rivolto anche a chi è già iscritto alla nostra newsletter). Riceverai gratuitamente in anteprima nella tua casella di posta tutte le notizie pubblicate sul sito: → SEGUI LEAL VIA EMAIL ISCRIVITI ADESSO!