LEAL: NO ALLA VENDITA DEI PRODOTTI DI FOCA. SÌ ALLA PROTEZIONE DELLE FOCHE

LEAL: NO ALLA VENDITA DEI PRODOTTI DI FOCA. SÌ ALLA PROTEZIONE DELLE FOCHE

LEAL si unisce all’appello di proteggere le foche da una caccia commerciale insostenibile e crudele, mantenendo la direttiva del 2009 che vieta il commercio di prodotti di foca nell’UE.
La questione della protezione delle foche in Europa è attualmente sotto esame, poiché la Commissione Europea ha avviato una procedura di “fitness check” per valutare l’adeguatezza della legislazione vigente che limita le importazioni di prodotti derivati dalla caccia commerciale alle foche la questione è stata motivata da pressioni di alcuni Stati membri del Mar Baltico, come Estonia e Svezia, che segnalano un aumento delle popolazioni di foche e i relativi impatti negativi sulla pesca.
Nel 2009, l’Unione Europea ha introdotto una legislazione per limitare le importazioni di prodotti derivati dalla caccia alle foche, in risposta a forti proteste pubbliche e campagne delle associazioni per i diritti degli animali che hanno denunciato e documentato la caccia in Canada. Questa normativa è stata definitivamente approvata nel 2015 dopo un contenzioso con il Canada presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio
La procedura di “fitness check” metterebbe a rischio i progressi ottenuti nella protezione delle foche. Entro la fine del 2025 la Commissione deciderà se mantenere, modificare o abolire il regolamento attuale. LEAL supporta gli attivisti e la causa delle foche.

FIRMA LE PETIZIONE!
https://action.wemove.eu/sign/2024-10-seals-ban-petition-IT%20

LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI

❤️SOSTIENI LEAL❤️
LEAL Lega Antivivisezionista
▶️C/C Postale Versamento su C/C n°12317202
▶️Bonifico Bancario Codice Iban: IT04Q0306909606100000061270
▶️Pay Pal https://leal.it/donazioni/
➡️ https://leal.it/5-per-mille/

LUPO: L’EUROPA PERDE LA RAGIONE E LO DECLASSA. LEAL: “PENALIZZATA LA BIODIVERSITÀ”

LUPO: L’EUROPA PERDE LA RAGIONE E LO DECLASSA. LEAL: “PENALIZZATA LA BIODIVERSITÀ”

LUPO: L’EUROPA PERDE LA RAGIONE E LO DECLASSA DISCAPITO DELLA BIODIVERSITÀ

La riunione dei Rappresentanti Permanenti a Bruxelles oggi 25 settembre ha portato ha una modifica peggiorativa dello status di protezione del lupo nell’Unione Europea. La maggioranza qualificata degli Stati membri ha approvato la proposta della Commissione Europea di declassificare il lupo pur con tutti gli effetti negativi sulla biodiversità in Europa.
Questo cambiamento è stato approvato dai ministri dei 27 Paesi dell’Unione Europea e rappresenta un regalo alla categoria degli allevatori. II prossimo passo decisivo riguarderà la modifica della Convenzione di Berna e sarà discusso il prossimo dicembre, in quella sede di decideranno anche le raccomandazioni relative alla protezione delle specie. Questa modifica prevede un cambiamento nello status di protezione del lupo, che passerebbe da “rigorosamente protetto” a “semplicemente protetto”.
Anche LEAL condanna la scelta del Governo italiano che con il suo voto favorevole alla proposta vende la pelle del lupo agli allevatori che percepiscono ristori per le predazioni subite e non garantiscono adeguate misure di protezione ai propri animali.

LEAL INCONDIZIONATAMENTE DALLA PARTE DEGLI ANIMALI

❤️SOSTIENI LEAL❤️
LEAL Lega Antivivisezionista
▶️C/C Postale Versamento su C/C n°12317202
▶️Bonifico Bancario Codice Iban: IT04Q0306909606100000061270
▶️Pay Pal https://leal.it/donazioni/
➡️ https://leal.it/5-per-mille/

LEAL dà il via alla raccolta firme europea per fermare la corrida e i finanziamenti agli allevamenti di tori da combattimento

LEAL dà il via alla raccolta firme europea per fermare la corrida e i finanziamenti agli allevamenti di tori da combattimento

Una importante petizione europea per l’abolizione della corrida e lo stop ai finanziamenti dell’UE agli allevamenti di tori da combattimento è stata depositata da LEAL al Parlamento Europeo e presentata ufficialmente lunedì 1 agosto 2016 a Torino in occasione della partenza del → BASTA CORRIDA VEG TOUR da Eleonora Evi, parlamentare europea M5S e attivamente impegnata nella causa antitaurina, insieme al presidente di LEAL Gianmarco Prampolini.
 LA PETIZIONE STOP ALLA CORRIDA ISTRUZIONI PER L’USO: 
Grazie al fondamentale sostegno di Eleonora Evi, la raccolta firme parte su moduli cartacei e a breve via web tramite il sito europeo della
→ Commissione Petizioni.
Il testo della petizione e il modulo di raccolta firme si possono scaricare dal banner in home page del sito di LEAL:

→ CLICCA QUI PER SCARICARE IL TESTO DELLA PETIZIONE
→ CLICCA QUI PER SCARICARE IL MODULO DELLA RACCOLTA FIRME

Associazioni e movimenti che contribuiranno alla raccolta delle firme cartacee saranno elencati e citati nel dossier firme che sarà presentato da Eleonora Evi a Bruxelles, nonché nella comunicazione ai media che seguirà la consegna. Ovviamente anche i privati cittadini sono invitati a raccogliere le firme sul modulo e inviarlo a LEAL, come specificato nelle istruzioni riportate sul modulo stesso.
Toro_corrida_Ricordiamo che grazie al M5S è stato approvato un emendamento al bilancio 2016 che prevede lo stop a questi assurdi finanziamenti. Nell’emendamento c’è scritto che non si devono utilizzare fondi della PAC Politica Agricola Comune, né di qualsiasi altra linea di credito europeo, per sostenere economicamente attività taurine. Come aveva spiegato Eleonora Evi in dichiarazioni ufficiali, la Commissione e il Consiglio hanno furbescamente aggiunto al bilancio europeo una nota a piè di pagina che sovverte la decisione presa. Movimenti e Associazioni italiane ed europee per i diritti degli animali affiancati dal Movimento 5 Stelle non si fermano certo qui: non possiamo dimenticare i 10 mila tori uccisi ogni anno per spettacoli di tauromachia e i 130 milioni di euro annui destinati a queste sanguinarie “tradizioni”. (Silvia Premoli)